LA DOMENICA DEL CORRIERE. 5 Agosto 1956. Anno 58 - N. 32.

In-4, brossura, in buono stato di conservazione. In questo numero:"La catastrofe dell'Andrea Doria. Di notte, al largo della costa atlantica degli Stati Uniti, il piroscafo passeggeri svedese Stockholm, di 12.600 tonnellate, a causa della fitta nebbia ha investito la nostra turbonave Andrea Doria diretta a Nuova York. A causa dell'acqua imbarcata dalla tremenda falla, la nostra unita si è inclinata su un fianco e 11 ore dopo è affondata quando già i 1134 passeggeri erano stati trasbordati sulle navi accorse e anche l'equipaggio con lo stato maggiore si era salvato. Si lamentano però otto morti e vari feriti. Insieme alla Cristoforo Colombo, l'Andrea Doria era il nostro più grande, veloce e bel transatlantico. Dislocava 30 mila tonnellate.""Anche sulle Ande l'uomo delle nevi? Il geologo Audio Level Pich, mentre compiva ricerche per la scoperta dell'uranio sul versante argentino della Cordigliera delle Ande, a quota 5500 ha trovato delle orme lunghe quaranta centimetri, con caratteristiche umane. Anche sulla grande catena dell'America del Sud vive dunque un essere simile al leggendario Yeti, l'abominevole uomo delle nevi intravisto sulle pendici dell'Imalaia?".